Home covercinema L’ultimo imperatore, uno dei migliori Blu Ray + 4k in commercio: recensione...

L’ultimo imperatore, uno dei migliori Blu Ray + 4k in commercio: recensione dell’edizione Turbine

La Tedesca Turbine pubblica una delle migliori versioni de L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci in 4k. Quattro dischi, un media book illustrato, la versione di 219 minuti in Blu Ray oltre a quella per il cinema in 4k e Blu Ray e quasi tre ore di contenuti speciali. La recensione e il video unboxing

Tra i grandi assenti nel mercato home video italiano c’è sicuramente la versione integrale de L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci. Le recenti edizioni pubblicate in 4k nel nostro paese a partire dal restauro più recente della pellicola, includono solo quella destinata alle sale cinematografiche della durata di 2 ore e 43 minuti. La cosiddetta versione estesa di 219 minuti, trasmessa per la prima volta su Rai 1 nel dicembre del 1989 nel corso di due serate consecutive e per anni erroneamente indicata come Director’s cut, era stata ideata originariamente proprio per la messa in onda televisiva con una suddivisione in quattro episodi, come chiariranno lo stesso Bertolucci e il direttore della fotografia Vittorio Storaro nella prima edizione Blu Ray pubblicata nel 2008 da Criterion Collection.

Se l’effettivo final cut voluto dal regista italiano è quello di durata inferiore, l’estensione di quasi quattro ore è un’esperienza ancora notevole, che in Asia ha sempre avuto una destinazione cinematografica.

La recentissima edizione 4k + Blu Ray pubblicata dalla tedesca Turbine, finalmente la include e rappresenta al momento il prodotto più completo tra quelli in commercio a livello internazionale, anche rispetto alla comunque ottima versione Arrow, che presenta alcune differenze sensibili sul piano della dotazione extra, ricchissima nell’edizione tedesca e che combina alcuni contenuti già disponibili nella versione Criterion, ma accessibili solo all’utenza statunitense, con contributi inediti.

L’ultimo imperatore 4k: quattro dischi e un media book

La qualità del remaster in 4k è il frutto di una collaborazione diretta tra Turbine e Arrow ed è stata curata, a partire dai negativi originali, da Jan Frederik Kuhn e Benjamin Albrecht (Isp Medien, Uelzen) con la supervisione di Christian Bartsch di Turbine.
Quattro dischi in un’edizione media book che includono: un disco 4k con il remaster del film destinato alle sale (2 ore e 43 min), un secondo disco Blu Ray desunto dal remaster 4k, utile per chi non possegga ancora un lettore 4k, un terzo disco Blu Ray che contiene l’edizione estesa di 219 minuti, la cui qualità è inferiore al remaster, ma comunque ottima, un quarto e ultimo disco dedicato ai contenuti speciali che merita un discorso a parte.

L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci: i contenuti speciali dell’edizione Turbine

Nel comparto Extra, a cui Turbine dedica un disco a parte, sono presenti due eccellenti documentari, il primo dei quali di 65 minuti, diretto da David Hinton per uno degli episodi della nota serie ITV dedicata all’arte e intitolata The South Bank Show. L’episodio dedicato a The Last Emperor, trasmesso per la prima volta nel 1988, è un making of a tutti gli effetti, girato nei luoghi e sul set del film, dentro e fuori le mura della città proibita.
Include numerose interviste al cast, foto e cinegiornali cinesi d’epoca dedicati all’ascesa e al declino dell’imperatore Pu Yi, dove scorrono anche le immagini del processo a Tokyo per crimini di guerra nel 1946.
Bertolucci, in mezzo ai volti dei contadini che arrivavano dalle campagne per cercare “il fantasma dell’imperatore“, definisce ogni volta la sua idea di Cinema e di Storia re-interpretando e riscrivendo le intuizioni di Pierre Sorlin sulla trasparenza del dispositivo. L’intervista che Hinton mette in piedi chiedendo a tre anziane cinesi di raccontare la prassi della fasciatura dei piedi rientra in questa dialettica. Si tratta di un documento unico, visto raramente e che consente di avvicinare il metodo di un grande regista.
Più conosciuto The Italian Traveler, documentario diretto da Fernand Moszkowicz sulle tracce dei luoghi e del cinema di Bertolucci. Al centro di un viaggio tra Parma, Francia e Cina. L’occhio dell’assistente di Louis Malle, ma anche seconda unità in film come “Ultimo Tango a Parigi” e “Il tè nel deserto”, segue il regista italiano in una mappatura di luoghi e volti che includono nuovi incontri con Gérard Depardieu, Anouk Aimée, Jonathan Demme, Jean-Pierre Léaud, Dominique Sanda ed infine la Cina dell’Ultimo Imperatore. L’idea del viaggio, come percorso di trasformazione, attraversa i 51 minuti del documentario, più vicino ad un diario sull’inafferrabilità del tempo e la persistenza della memoria.

Recente e totalmente inedita l’intervista a Jeremy Thomas della durata di circa 20 minuti che ripercorre l’incredibile avventura produttiva de L’Ultimo imperatore, dalla fase progettuale alle trattative per ottenere l’accesso alla Città Proibita dove Bertolucci ha girato parte del film.
Postcards from China sono otto minuti di un vero e proprio diario di viaggio girato a bassa definizione durante la scelta delle location.
Se la lingua in cui è scritto il lungo saggio curato da Tobias Hohmann, rende appetibile il contenuto solo per chi conosca bene il tedesco, le due versioni del film e persino i contenuti extra, sono proposti in lingua originale (inglese per i film e il primo documentario, francese per il secondo) tutti con sottotitoli opzionabili in lingua inglese, inglese per non udenti, tedesco, tedesco per non udenti.
La presenta dei sottotitoli inglese, estesa anche ai contenuti speciali come in tutti i prodotti Turbine che ci è capitato di esaminare, rende l’edizione de L’ultimo imperatore accessibile ad un pubblico internazionale, oltre lo stesso mercato Tedesco.

L’ultimo Imperatore, le specifiche tecniche dell’edizione 4k

Le specifiche tecniche del film restaurato sono 4K Ultra HD // Blu-ray Video con una risoluzione Dolby Vision / HDR10 e un rapporto d’immagine 2.39:1
L’audio, sia per la versione cinematografica che per quella estesa è presente in Inglese e Tedesco DTS-HD Master Audio 5.1 & 2.0

Rispetto ai precedenti remaster, questo in 4k presenta una palette di colori di incredibile brillantezza e impatto, con l’aspect ratio più ampio rispetto ad altre versioni, che rende giustizia alle intenzioni di Bertolucci e Storaro.
Mancano, esattamente come nella versione Arrow, i commenti audio con le voci di Bernardo Bertolucci, il produttore Jeremy Thomas, lo sceneggiatore Mark Peploe e uno dei due autori della colonna sonora, Ryuichi Sakamoto, presenti nella versione Blu Ray pubblicata a suo tempo dalla Criterion, la cui dotazione extra includeva anche un bel documentario di Paolo Brunatto sulla genesi del film.

L’ultimo Imperatore, l’edizione 4k di Turbine – Video unboxing del prodotto

Delle Varie edizioni limitate messe in commercio da Turbine è ancora disponibile quello che abbiamo esaminato, limitato a sole 600 copie e ancora acquistabile dallo shop ufficiale della label tedesca.

RASSEGNA PANORAMICA
Qualità video
Qualità audio
Comparto Extra
Articolo precedenteCineOutsider, omaggio al cinema italiano d’autore
Articolo successivoNiente Da Perdere di Delphine Deloget: recensione
Michele Faggi è il fondatore di Indie-eye. Videomaker e Giornalista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è anche un critico cinematografico regolarmente iscritto al SNCCI. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e new media.
lultimo-imperatore-uno-dei-migliori-blu-ray-4k-in-commercio-recensione-delledizione-turbineLa Tedesca Turbine pubblica una delle migliori versioni de L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci in 4k. Quattro dischi, un media book illustrato, la versione di 219 minuti in Blu Ray oltre a quella per il cinema in 4k e Blu Ray e quasi tre ore di contenuti speciali. La recensione e il video unboxing
Exit mobile version