venerdì, Marzo 29, 2024

Luke Roberts – Big Bells and Dime songs ( Ecstatic Peace , 2010 )

Questo giovane ragazzo, masticatore a tempo pieno di country,  nasce, manco a dirlo, direttamente nel cuore pulsante della sua dimensione sonora, Nashville. Un predestinato alcuni acclamerebbero, o semplicemente un giovane musicista che istintivamente imbraccia una sei corde e si diletta in quel che le sue vene gli suggeriscono. Difficile però che un ragazzotto che cresce in quel di Tenneessee non sfrutti l’onda del cantautorato country che si trascina questo spaccato americano. Infatti eccolo delinearsi artisticamente in un disco che respira la sua terra a pieni polmoni. Big Bells and Dime songs è un album che stilisticamente ha le carte in regola per porsi comodamente fra le realtà più fresche della sua “gamma”. Luke Roberts ha dalla sua una voce che non stanca e che sa insidiarsi tra più moduli, nell’open track che sa di ballad sothern alla Molly Hatchet o Lynyrd Skynyrd, si atteggia a Ronnie Van Zant ai tempi di Free Bird. Certamente più canonico in Anyway, dove lo troviamo in veste da vero e proprio paladino country, voce nasale e pulita, modulata a dovere, un omaggio significativo a Eddy Arnold. Più aperto e creativo invece in Just do it blues, dove si lascia andare in un succulento blues con assolo annesso ed un andazzo che pare nascere fra le pagine  Hendrixiane. Nei pezzi che seguono, Epcot Women e You’ll walk away, riaffiorano le maggiori influenze di Roberts, le più citate risultano i Delta e gli Appalachian Blues, esponenti del sothern country da sempre presenti nella sua vita artistica e non. L’ending track, Dime song, è un pezzo che viene registrato e lasciato senza alcun “ritocco”, nessuna pulizia dei suoni, nessuna correzione d’intonazione, soltanto una confessione che, nella sua approssimazione, risulta come la parabola più intima di questo lavoro, un disperato messaggio che Luke aveva fretta di lasciar scritto : can you protect me / from myself? . Nel complesso questo Big Bells and Dime si mostra per quello che è, sincero e diretto, è lo spirito Bluegrass ovvero, la facciata acustica e minimalista della country and western music.

Luke Roberts su myspace

Paolo Pavone
Paolo Pavone
Paolo Pavone Vive, nasce, e cresce fra le risaie del nord italia, salvo una lunga parentesi nel regno unito. Torna per occuparsi, di giorno dell' arte e del design e di notte di musica e scrittura.

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