Momento di riflessione: niente si crea e niente si distrugge, diceva un filosofo greco, e voi ne siete l’esempio in musica. Credete comunque che una rielaborazione del vecchio possa colmare la cosiddetta mancanza di “nuovo” che sentiamo criticare continuamente ogni volta? Oppure pensate che al giorno d’oggi è oggettivamente impossibile creare qualcosa di nuovo (le note sono sempre 7, 12 con i diesis) e la strada da percorrere è proprio quella di guardarsi indietro?
Adriano: è inevitabile che dal passato tu puoi trarre ispirazione per mettere poi la tua firma. Ci sono personaggi più brillanti che riescono ad apportare la loro originalità. Nel nostro piccolo cerchiamo di fare quello che ci far star bene senza copiare ma provando a rileggere a modo nostro.
Luca: chi vuole fare questo mestiere, chi manifesta una qualsiasi forma artistica, la cultura è fondamentale, un bagaglio culturale e l’amore che nutri per la musica è fondamentale. E’ ovvio che dagli ascolti qualcosa ti ritorni, è inevitabile, li hai sentiti. Anche solo per amore per la propria forma di espressione, ogni musicista dovrebbe avere un bagaglio culturale profondo.
Disco alla mano, come state pensando a lui in questo momento, come una fotografia di questo momento, un prodotto di cui essere fieri…
Luca: un prodotto di cui essere fieri che racconta l’incontro tra due persone con una grandissima passione e devozione verso un linguaggio molto lontano.
Adriano: soprattutto è fatto con un amore immenso.
Luca: e inoltre rappresenta la fotografia di una giornata memorabile, la giornata delle registrazioni. Poi ogni sera i brani cambiano e non sono gli stessi di quelli presenti su disco. Abbiamo ogni sera un altro tipo di trasporto e di energia. Sono sempre molto contento del disco ancora oggi
Avete parlato di questo disco come di un capitolo, verranno quindi altri capitoli, altri dischi dei Black Friday..
Luca: certo, il prossimo disco avrà brani originali, in questo disco abbiamo dato un assaggio ma comunque io e Adriano siamo due persone che scrivono per cui già abbiamo cominciato a mettere i mattoncini per questo nuovo album
Adriano: la cosa interessante, e di cui sono molto felice, è che nel nuovo disco ci saranno altri componenti, che non sono il classico basso e batteria ma altre cose completamente nuove. Per ora ce li teniamo nascosti..