L’attacco del primo pezzo, Soldiers, di questo EP degli svedesi Zoodrive, dall’enigmatico titolo ospedaliero Not fully medicated, ha l’aggressività, ma anche la mesta allegria di un brano dei Cure fine ’80. Un riff facile e incisivo che si ripete, leggermente variato, anche nei brani successivi e che alla lunga purtroppo tende ad appiattire tutte e cinque le tracce. La formazione degli Zoodrive è una classica terna basso-chitarra-batteria più la voce pulita e vagamente tormentata del cantante, Eke, che si dà da fare per iniettare energia all’insieme. Nell’ascolto si ha qualche déjà-vu bloodyvalentiniano o placebiano, soprattutto sulla voce, ma più spesso tira aria di pop europeo tirato e metal molto light. I testi non brillano per originalità, se si esclude la strofa finale della citata Soldiers che giustamente è stata messa in rilievo nell’interno di copertina: “All new babies are crawlin’ in the dirt… ‘cause all the angels just left our broken world…”. Così sapete cosa vi aspetta. Nel sito ufficiale è possibile ascoltare i sample delle cinque tracce mentre dal sito dell’etichetta del gruppo, la zip records si può scaricare la traccia 2 ambulance. Per le news sul gruppo invece bisogna tenere d’occhio il blog.
Zoodrive: not fully medicated
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Roberto Balò
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