sabato, Aprile 20, 2024

The Feelies – Here Before (Bar None, 2011)

Ritrovare i Feelies dopo ben diciannove anni dal loro ultimo album in studio è tanto piacevole quanto inaspettato. La band, che con il suo album Crazy Rhythms ha ispirato autorità musicali quali R.E.M. e Bob Dylan, torna dopo l’annunciata reunion del 2008 con il disco Here Before. Nonostante l’album mantenga la inconfondibile impronta del gruppo del New Jersey,  i brani alternano post-folk e melodie pop più solari e concitate. La storia di Glenn Mercer e soci risale al 1976, dove nella cittdina di Haledon, New Jersey, nasce una band chiamata Outkids, successivamente evolutasi in Feelies. La storia della band è costellata di cambi di line-up, progetti collaterali quali gli psichedelici  Trypes o i gli Yung Wu, costruendosi un alto profilo nella scena undeground della Grande Mela e dimostrando di poterlo mantenere. Con Time for a Witness (1991) la storia dei Feelies sembra giungere al termine, finchè nel 2008 la Bar/None Records rilancia sul mercato Crazy Rhythms e The Good Heart e la band organizza degli show di reunion. In Here Before non mancano i rimandi post-punk e new wave degli esordi (Nobody Knows, When You Know), ma sono al contempo presenti atmosfere più radiose e pop  (Should Be Gone) , melodie che strizzano l’occhio al rock più classico e minimalista (Again Today), in una esplosione di suoni disparati. Momenti più solari si alternano a incursioni più intime e pacate in cui l’indugiare del tempo permea tanto le melodie quanto i testi, come l’esempio di Time is Right: “find the way/without a plan/take each day/as best you can/something for the world to see/the time is right for us to be”.  Sono queste ballate folk con atmosfere più pacate e minimaliste a fare da cornice al disco, creando brevi attimi di intima riflessione (Morning Comes, So Far). In conclusione, per rispondere a Mercer quando si chiede all’inizio del disco “Is it too late / To do it again / Or should we wait / Another ten?”, non si può che affermare che non è mai troppo tardi per ricominciare.

The Feelies su myspace

Fabiana Giovanetti
Fabiana Giovanetti
Giovane senza patria, Fabiana si definisce una scribacchina in erba, ancora acerba ma con armadi pieni di sogni scarabocchiati su post-it colorati. Vive in Inghilterra e ci lavora, frequentando l'ambiente discografico

ARTICOLI SIMILI

GLOAM SESSION

spot_img

CINEMA UCRAINO

spot_img

INDIE-EYE SHOWREEL

spot_img

i più visti

VIDEOCLIP

INDIE-EYE SU YOUTUBE

spot_img

TOP NEWS

ECONTENT AWARD 2015

spot_img