Lorenzo Pezzano è un ottimo direttore della fotografia, la cui formazione si è configurata negli ultimi venti anni in ambito documentaristico, tra pellicole e nuovi formati digitali tra cui quelli veicolati dai sistemi Red One, Cinealta, Arri Alexa. Oltre ad aver lavorato in produzioni di alto livello come L’uomo che verrà, Il film di Giorgio Diritti prodotto nel 2009, ha realizzato numerosi videoclip sia come direttore della fotografia che come regista, talvolta in collaborazione con Alice Lorenzon. Per Marco Iacampo dirige il video di Ogni Giorno ad Ogni ora insieme ad Alice Lorenzon, che ha curato anche il montaggio e la post-produzione. La clip è girata per strada tra i luoghi del quartiere di Ballarò a Palermo, in un arco temporale che va dall’alba al tramonto. Pezzano lavora sui volti e sui gesti, come gli era già capitato per il bel video di “Non mi svegliare” diretto per i Superportua, e modifica la relazione tra i corpi e il tempo, cercando nella persistenza quello che rimarebbe altrimenti invisibile all’occhio. L’uso dello slow motion è quindi del tutto anti-retorico e trasforma l’occhio documentale in un’intensa elegia sul passaggio del tempo. C’è anche un lavoro sulla gestualità intesa come ritmo performativo; il videoclip, come succede sempre più raramente (pensiamo per esempio all’insuperato lavoro sinestetico di Tom Haines) trova nello spazio della realtà le armonie e le disarmonie della vita, trasformandole in musica, puro suono, poesia: quella di un autore rarissimo e prezioso come Marco Iacampo
Trilogia dei gesti quella degli ultimi tre video realizzati per IACAMPO, tutti realizzati in terra siciliana. I primi due, Palafitta e Pittore Elementare, sono stati diretti dalla videomaker Manuela Di Pisa.
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