sabato, Aprile 27, 2024

Michele Faggi

Michele Faggi è un videomaker e un Giornalista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana. È un critico cinematografico regolarmente iscritto al SNCCI. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e new media. Produce audiovisivi
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The Search di Michel Hazanavicius: la recensione

The Search è l'imbarazzante film di Michel Hazanavicius sulla questione cecena nelle sale italiane in questi giorni

Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto: la recensione

Sergio Castellitto con "Nessuno si salva da solo" si ispira ancora una volta ad un romanzo di Margaret Mazzantini per realizzare un ennesimo "film di famiglia" con l'intenzione di raccontare l'ereditarietà, spesso dolorosa, del rapporto tra genitori e figli, riducendo solo apparentemente gli eccessi di Venuto al mondo, ma di fatto replicandone la stessa superficie, capace di mettere un freno definitivo ad un film che al contrario, vorrebbe proporsi come un incessante corpo-a-corpo.

Nastri d’argento a Costanza Quatriglio e Giorgio Treves per i migliori documentari

Tutti i Nastri d'argento per la categoria documentari

Automata di Gabe Ibáñez: la recensione

Automata è il secondo lungometraggio di Gabe Ibáñez a cinque anni di distanza da Hierro, nelle sale italiane

Kingsman – Secret Service di Matthew Vaughn: la recensione

Kingsman è una "gesture" punk per le masse, del tutto prevedibile. Nelle sale italiane l'ultimo film di Matthew Vaughn

Spongebob – Fuori dall’acqua di Paul Tibbit: la recensione

SpongeBob fuori dall'acqua affiancando 2d ad animazione CGI impiega un mash-up tecnologico che prende vita proprio grazie all'ibridazione tra i due mondi rilanciando le deliranti avventure della comunità di Bikini Bottom in una dimensione ultra-pop.

Le leggi del desiderio di Silvio Muccino: la recensione

La legge che muove la terza regia di Silvio Muccino, è il narcisismo. Nelle sale italiane, Le leggi del desiderio

Vizio di Forma di Paul Thomas Anderson: la recensione

Il personaggio di Sortilège nel "Vizio di Forma" di Paul Thomas Anderson, si appropria della voice over. Colei che nel romanzo di Pynchon, aveva la capacità esoterica di leggere il tempo da un orologio rotto, nel "Bad timing" di Anderson occupa così uno spazio eterotopo, tra realtà, allucinazione e racconto. Il nuovo film del regista americano assimila tutti i processi intertestuali, metatestuali e transtestuali che Pynchon ha costruito sia in forma prolettica che analettica, attraverso l'allusione e i riferimenti a generi letterari, cultura pulp, cultura scientifica, musica rock, filosofia, storia politica, cinefilia e al suo stesso multiverso narrativo, per portarli "someplace else".

Michele Faggi

Michele Faggi è un videomaker e un Giornalista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana. È un critico cinematografico regolarmente iscritto al SNCCI. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e new media. Produce audiovisivi
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