sabato, Dicembre 2, 2023

Michele Faggi

Michele Faggi è un videomaker e un Giornalista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana. È un critico cinematografico regolarmente iscritto al SNCCI. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e new media. Produce audiovisivi
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Marinaleda di Louis Séguin: recensione

I vampiri di Louis Séguin, come accade nel cinema francofono più recente, sono figure di transito capaci di attivare riflessioni identitarie ed esistenziali. Questi, in pieno sole, sognano un'utopia andalusa. "Marinaleda", dopo il passaggio all' International Film Festival Rotterdam 2023 e al Brive Film Festival, è arrivato al Torino Film Festival

Camping du Lac di Eléonore Saintagnan: recensione

Camping du Lac è lo sguardo "fantastico" sul cinema del reale di Eléonore Saintagnan. Il film, vicino ai riti, le radici e il folklore di una piccola comunità bretone, è una ricerca della verità attraverso l'invenzione. Passato per Locarno, la Viennale, il Festival di San Sebastian, quello di Gent e di Thessaloniki, è adesso in Concorso al Torino Film Festival. La recensione

L’ouragan F.Y.T. di Ara Ball: recensione

Il primo lungometraggio di Ara Ball presentato al Festival du Nouveau Cinéma Montréal aderisce al linguaggio furente del cinema punk, aggiornandone il lessico con un umorismo prettamente visuale, ma anche con una carrellata di volti e corpi disperati, mentre cercano di salvarsi la vita. La recensione di L'ouragan F.Y.T.

Bride Kidnapping di Mirlan Abdykalykov: recensione

Mirlan Abdykalykov torna a raccontare il suo paese a quattro anni di distanza da Jo Kuluk, mantenendo viva l'attenzione sulla vita minima della comunità Kirghisa. "Bride Kidnapping" si è aggiudicato il premio principale al 28mo Festival di Busan in Sud Corea. Il film è un durissimo resoconto sul "rapimento delle spose", gravissima violazione dei diritti delle donne, tollerata anche dalle autorità locali e che ogni anno in Kirghizistan conta più di diecimila donne sequestrate e stuprate a scopo matrimoniale.

Hoard di Luna Carmoon: recensione

Il primo lungometraggio di Luna Carmoon, rivela un coraggioso spessore filosofico. Ancorato alla ribollente fisicità della materia, ne incorpora oggetti e fenomeni per assolvere un processo di trasformazione interiore. Splendido saggio di cinema sciamanico, selvaggio e libero come il miglior cinema inglese, fa coincidere l'elaborazione del lutto con un percorso di autodeterminazione femminile. Il film sarà programmato al Festival Di Cinema e Donne il prossimo 26 Novembre, presso il Cinema La Compagnia di Firenze. La recensione

The Girls di Kenichi Ugana: recensione

I limiti e la vacuità dell'essere intonano l'ultimo canto. The Girls, l'ultimo film di Kenichi Ugana presentato al Festival du Nouveau Cinéma di Montréal, descrive tre ragazze protette da una foresta insieme al loro mondo, mentre tutt'intorno la realtà è in fiamme. La recensione

Visitors – Complete edition di Kenichi Ugana: recensione

La voce di Kenichi Ugana è una voce nuova e originale, per la straordinaria capacità di giocare con gli elementi del cinema di genere con poesia, libertà e consapevolezza che credevamo perdute. La recensione di "Visitors - Complete Edition"

Amal di Jawad Rhalib: recensione

Jawad Rhalib entra nelle classi scolastiche di Bruxelles e affronta la radicalizzazione del fondamentalismo islamico attraverso un personaggio di forza straordinaria interpretato da una Lubna Azabal in stato di grazia. Amal, musulmana laica, vuole Allah fuori dall'aula e i versi del poeta omosessuale Abū Nuwās dentro. Visto al Tallinn Black Nights Film Festival, la recensione

Michele Faggi

Michele Faggi è un videomaker e un Giornalista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana. È un critico cinematografico regolarmente iscritto al SNCCI. Esperto di Storia del Videoclip, si è occupato e si occupa di Podcast sin dagli albori del formato. Scrive anche di musica e colonne sonore. Si è occupato per 20 anni di formazione. Ha pubblicato volumi su cinema e new media. Produce audiovisivi
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