Simone Aglan-Buttazzi è nato a Bologna nel 1976. Vive in Germania. Dal 2002 lavora in campo editoriale come traduttore (dal tedesco e dall'inglese). Studia polonistica alla Humboldt. Ha un blog intitolato Orecchie trovate nei prati
Philibert confeziona il primo capitolo di una trilogia documentaria sulla salute mentale. Sur l'Adamant, la recensione del film di Nicolas Philibert, in concorso alla 73/ma edizione della Berlinale
Acqua, fuoco e altri elementi umani: un ritorno alla forma per Christian Petzold. Paula Beer, magnetica, è la nuova Nina Hoss und das ist gut so. In Concorso alla Berlinale 73, la recensione
Esce in sala il dieci marzo 2022 l'orso d'oro della 70/ma Berlinale con distribuzione Satine Film. "Il male non esiste" dell'Iraniano Mohammad Rasoulof è un racconto morale sulla resistenza al potere, declinato in quattro episodi che affrontano l’argomento da punti di vista diversissimi. La recensione in anteprima
Quarantasei inquadrature e un malanno guarito con la vicinanza fisica segnano il ritorno alla classica forma film per Tsai & Kang. La realizzazione di Rizi sfiora il miracolo.
Simone Aglan-Buttazzi è nato a Bologna nel 1976. Vive in Germania. Dal 2002 lavora in campo editoriale come traduttore (dal tedesco e dall'inglese). Studia polonistica alla Humboldt. Ha un blog intitolato Orecchie trovate nei prati