Alessio Beltrami, quando parla delle sue radici musicali, tira fuori i nomi di Prince, Curtis Mayfield, Gill Scott Heron e Raphael Saadiq. A 25 anni, nel 2003, si trasferisce a Londra alla ricerca di quel suono. La frequentazione di negozi come Mr Bongo o Black Market, templi vinilici specializzati in tutto lo scibile della musica Black, fa il resto. E’ nel passaggio intermittente tra Londra e Milano che riesce a completare il suo primo Ep intitolato semplicemente 6 pezzi e 1 Remix, sviluppato anche grazie alla collaborazione con Dario Serafino e arricchito dalla partecipazione di alcuni dei nomi più importanti del panorama Hip Hop Italiano come Stokka, Kaso e gli scratch di Dj Vigor. Il cd è distribuito in italia grazie ad Halidon ma Alessio sta mettendo in moto una macchina per la promozione in modo completamente autonomo, nonostante il suo neosoul, piaccia o non piaccia, sia concepito per elaborare una serie di tunes che si appiccichino facilmente alle pareti del cervello. Se il lavoro sui testi probabilmente manca di quella incisività e di quella forza eiaculatrice che il groove sembra suggerire, la produzione è impeccabile e tracce come Entro e Prestami (qui il video) lavorano sulle textures groove/Piano/Rhodes con sovrimpressioni vocali, sonorità curate e abbastanza rare nel panorama R&b/neosoul italiano legato tendenzialmente a formule che accantonano la ricerca per riproporre le stesse cose. Chiude l’ep il remix tu, lui, io, gli altri costruito su un groove che recupera il soffice incedere dell’Isaac Hayes di Hot Buttered Soul. L’ep può essere acquistato anche su Itunes selezionando questo link. Per essere aggiornati su concerti, showcase, eventi speciali che riguardano l’attività di Alessio, oltre al sito, esiste anche un blog ufficiale
Alessio Beltrami; 6 pezzi e un remix
