Giuliano Dottori, la nostalgia per gli anni d'oro della creatività nel rock e nel jazz e la difficile contemporaneità, dove lottare per la propria idea di musica e per diffonderla; l'intervista in occasione dell'imminente Record Store Day, ospitati da Psycho di Fabio Bianco, glorioso negozio di dischi Milanese; occasione per parlare anche del nuovo lavoro di Giuliano: L'arte della guerra vol. 1
Terza prova sulla lunga distanza per i Wolf People, quella piò orientata al folk dei Pentangle e dei Fairport Convention; Fain è un disco onirico e visionario.
Carol Kleyn potrebbe essere la Penny Lane di Cameron Crowe? Drag City recupera l'album di questa oscura arpista attiva tra i sessanta e i settanta e Flora Strocchia ne traccia il percorso umano e artistico...
Fantasy, il terzo capitolo dei Lightning Dust, determina una svolta netta anche a livello qualitativo nel percorso dei canadesi Wells e Webber. Ma la storia di questo side project e del ben più imponente supergruppo Black Mountain da sempre si scontra e si incontra. Elia Billero propone una retrospettiva intrecciata sulla realtà che gravita intorno alle due band, fino ad arrivare all'ultimo capitolo della saga...
Dopo l'esordio del 2011 su Fat Possum, gli Unknown Mortal Orchestra tornano con il secondo full lenght pubblicato da Jagjaguwar, la recensione di "II" scritta da Elia Billero...
Francesco D'Elia, all'indomani del concerto dei Radiohead a Firenze, cerca di ricollegare gli stimoli di un'esperienza personale e collettiva; il live report...
Quinto album per The Datsuns pubblicato sulla loro etichetta personale, la Hellsquad, La formula è sempre la stessa, ovvero hard rock muscolare parecchio Seventies, rock'n'roll, garage sporco. La recensione di Denis Prinzio...
The Russian Wilds di Howlin Rain è un lavoro molto curato, ricercato ed è questo rigido aspetto scolastico a farlo, pericolosamente, apparire come un album tributo; la recensione di Giulia Bertuzzi...