Wild is the Wind è una delle tracce Bowiane più azzardate nel proporre una fecondazione vitrea e iconoclasta del genoma Weill/Brel/Scott Walker , ed è anche il titolo di una traccia di sconcertante gioia artificiale di The Second Band, combo svedese vicino alla pubblicazione del nuovo ep (7 tracce) intitolato Your dark side is on the phone, in uscita per Orange Grammofon. Devo dire che questo pop-corn-burroso, un po’ socialdemocratico con testi imbarazzanti e vicini alla demenza, funziona se pensiamo ad una copula selvaggia tra Ben Folds e Sondre Lerche (già pronto con due album! per il 2006). Per alcuni può far bene al cuore, per altri alle tasche del dentista di famiglia.
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